5 ore in una barella per una visita, l’unico ortopedico stava operando. Storia di un normale disservizio

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26 febbraio 2023-

Una signora di 87 anni è arrivata in Pronto Soccorso alla spezia accusando dolori ed è stata messa in attesa di una visita ortopedica. Peccato che l’unico ortopedico stesse operando e la donna è rimasta pertanto in attesa per ben 5 ore. Alla fine, visitata dallo specialista, è potuta tornare a casa ma dopo aver trascorso ben 9 ore in Ospedale. Storia di un normale disservizio nella nostra realtà ospedaliera e ancora una volta soltanto il grande sacrificio del personale sanitario è riuscito a impedire alla situazione di degenerare ulteriormente. La mancanza di personale sta diventando insostenibile e si ripercuote continuamente sui pazienti e sui sanitari in servizio. La Giunta Regionale deve correre ai ripari e dare gli strumenti necessari ad affrontare la situazione sia per quanto riguarda gli organici che le strutture, anche perchè le tensioni dei pazienti che attendono di essere visitati e quelle dei loro parenti si scaricano tutte sul personale che cerca di fare del proprio meglio per limitare i disagi e dare risposte in tempi brevi. Anche l’intervento strutturale oramai non è più rinviabile, dato che non c’è neppure la possibilità di far attendere i parenti dei pazienti al riparo dalle intemperie, visto l’elevato numero di persone che abitualmente accede ai locali del Pronto Soccorso spezzino.

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