I trasferimenti di bambini dalla Spezia al Gaslini anche per interventi chirurgici banali sono in forte aumento. Ho chiesto chiarimenti all’Assessore Regionale

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15 novembre 2022-

La situazione della sanità locale è particolarmente precaria, oramai questo è un dato di fatto che è diventato cronico. Alle criticità legate alle liste d’attesa per indagini diagnostiche specialistiche, che vengono fissate a distanza di mesi se non di anni, si aggiungono ora i disagi legati ai trasferimenti sempre più numerosi di piccoli pazienti dal nostro Ospedale all’Ospedale Gaslini di Genova, senza che vi siano particolari complessità. L’ultimo caso di cui sono venuto a conoscenza riguarda un bambino spezzino che per una banale appendicectomia è stato trasferito presso l’Istituto genovese. Mi sono chiesto per quale motivo non potesse essere trattato nel nostro nosocomio e spero proprio che la risposta non sia legata al fatto che gli interventi chirurgici, essendo eseguiti su pazienti in carico al Gaslini, si qualifichino per l’Istituto genovese come servizi da pagarsi alla Asl 5 e quindi poco convenienti per il bilancio dell’Azienda. Se così fosse, ancora una volta le decisioni di questa Giunta Regionale sarebbero a carico della cittadinanza spezzina, che oltre al costo ed all’impegno del trasferimento in se vedrebbe aumentare ulteriormente la carenza di servizi sanitari locali. Ho depositato un’interrogazione per saperne di più.

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