Soldi per lo stadio Picco ma l’Ospedale Sant’Andrea cade a pezzi: comprensibile l’imbarazzo del sindaco Peracchini

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20 febbraio 2023-

Da tifoso che frequenta la curva, scoperta ed esposta alle intemperie, potrei anche gioire del finanziamento per lo stadio Picco ma non posso fare a meno di pensare alle condizioni del nostro Ospedale, con cui gli spezzini e gli stessi operatori sanitari hanno a che fare quando si rivolgono alla sanità pubblica. I soldi del Fondo Strategico Regionale da cui sarà prelevato l’importo di ben 3 milioni ed 800.000 euro per il Picco avrebbero potuto essere destinati anzi a migliorare le strutture ospedaliere, a partire proprio dal nosocomio spezzino cui servono arredi e attrezzature di tutti i tipi. Ci sono le crepe nel reparto di neurologia e piove nei padiglioni e questo crea disagi alle sale operatorie nei giorni di pioggia: una situazione veramente incredibile. La Regione annuncia di voler finanziare l’ammodernamento dell’impianto sportivo ma dimentica ancora una volta le reali necessità della nostra provincia: la sanità pubblica ed il dissesto idrogeologico. Non si venga a dire che i fondi per la sanità e quelli per lo sport seguono canali diversi e non comunicanti e che, relativamente alla sanità, ci sono già stati finanziamenti a sufficienza. Non è cosi. Utilizzare il Fondo Strategico Regionale per finanziare il calcio, che piace molto anche a me, è una scelta comoda e ad alto tasso di populismo. soprattutto è, ancora una volta, una scelta molto politica da parte di una Giunta che dedica poche energie a far funzionare la sanità pubblica ed al dissesto idrogeologico, temi che riguardano da vicino proprio tutti i cittadini. Il sindaco Peracchini, che deve provare una certa dose di imbarazzo a giudicare dalla sua excusatio non petita sui social, si prodiga ad assicurare che il nuovo Ospedale del Felettino è dietro l’angolo, ma intanto i fondi che lo Stato aveva stanziato per costruirlo sono stati dirottati altrove e Asl 5 dovrà pagare un canone milionario per decenni ad un privato se vuole davvero realizzarlo. Se poi a questo aggiungiamo che la Giunta Regionale vuole impiegare i soldi della finanziaria per uscire, per la propria quota-parte, dal finanziamento, ci troviamo davanti al paradosso di una Giunta che finanzia uno stadio di calcio e non un Ospedale.

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