09 novembre 2023-
L’audizione che abbiamo fatto in Commissione sul trasferimento del reparto di neurologia della Asl 5 nell’Ospedale Sant’Andrea ha fatto emergere i limiti di una soluzione non ottimale che può creare problemi ai pazienti colpiti da ictus. I vertici della nostra Azienda Sanitaria spezzina devono imparare a far tesoro dei suggerimenti di primari e di associazioni di malati, come in questo caso. La nuova collocazione di questo reparto priva i degenti della possibilità da fare sedute di fisioterapia in loco e diminuisce l’autonomia dei pazienti in quanto non ci sono i necessari corrimano che aiutano a camminare con le dovute tutele e anche ad effettuare piccoli esercizi motori utili a mantenere la funzionalità degli arti nella deambulazione. Non è possibile pensare che le sedute di fisioterapia si debbano andare a fare in Otorino! Purtroppo le criticità non si fermano qui. Ad oggi non si sono risolte le problematiche di definizione di spazi idonei ambulatoriali per le attività di Day Hospital di pazienti affetti da patologie neuromuscolari rare, come la sclerosi multipla. Ma neppure sono presenti locali idonei per il personale che deve operare nel nuovo reparto. A fine audizione in Commissione l’impegno condiviso è stato quello di verificare le migliori soluzioni, diversamente da quelle prospettate, per far si che determinate criticità vengano risolte. Così proprio non ci siamo.
