Sul caso OSS il primo emendamento fu del PD. Il centrodestra cerca di far vetrina speculando su un dramma

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Ho letto che l’on. Gagliardi, deputata di Coraggio Italia, ha annunciato un emendamento alla legge di bilancio per l’internalizzazione in Asl degli operatori socio sanitari liguri, assieme ad una iniziativa per la stabilizzazione del personale assunto per far fronte all’emergenza Covid. Sulla vicenda delle OSS di Coopservice il centrodestra ligure dovrebbe avere la decenza di tacere, visto che è il principale responsabile attraverso la Giunta Toti della situazione di incertezza in cui sono oggi lavoratori e lavoratrici. Ma non ce la fanno proprio e si mettono pure a fare polemiche inutili! La soluzione c’era, da tutto inizio, e noi del Pd in Consiglio Regionale l’abbiamo proposta più di una volta: bisognava creare una società in house, come previsto dalla normativa regionale. Invece ci siamo scontrati contro un muro invalicabile. Quando però abbiamo scoperto che la legge di bilancio apriva ad una possibile soluzione, perchè vi è una norma che stabilizza il personale assunto a tempo determinato durante la fase pandemica, attraverso una stretta collaborazione tra l’ufficio legislativo del gruppo PD regionale ed il gruppo PD in Senato abbiamo presentato un emendamento per cercare di riparare alla situazione. Lo abbiamo fatto senza clamori, e non lo avremmo detto neanche oggi se il centrodestra non ci avesse tirati in ballo con puerili e dannose polemiche. Fra l’altro il mio stupore si fa ancor più vivo dal momento che di questa nostra proposta in Senato avevamo informalmente avvisato il Presidente Toti!

 

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