Dopo aver tanto parlato di consiglio superiore di Sanità, di un piano in 12 mosse per azzerare le liste d’attesa in pochi mesi, la Giunta e il suo presidente sono ancora fermi al punto di partenza. In maniera scomposta hanno annunciato la nascita del Consiglio superiore di Sanità che sembra sempre più una pièce teatrale: il coordinatore non lo nomina il presidente né l’assessore, ma un dirigente apicale della Regione, senza che a monte ci sia una procedura. I nomi di chi lo comporrà, annunciati in pompa magna durante la conferenza, sono già pronti a cambiare o moltiplicarsi, del tipo, mettiamo le mani avanti che oggi non sappiamo cosa succede domani. Ma soprattutto, non sappiamo quale sarà il metro per la selezione: simpatia, amicizia, vicinanza con il presidente, l’assessore o il coordinatore? Mistero. L’unica cosa certa è che un organo amministrativo non viene nominato attraverso un bando, ma sulla base di preferenze e discriminanti personali. In pratica un ‘obbrobrio amministrativo’ ”.
Sanità in Liguria: “Bucci smentito, i commissari degli ospedali a carico dei cittadini e del sistema sanitario”
di Simone Galdi da Telenord.It