25 agosto 2022-
Quando ho letto che la Regione autorizzava l’assunzione di 29 professionisti, in particolare infermieri, ho avuto un sussulto e come me penso moltissimi spezzini. E’ durato purtroppo un secondo perchè, nonostante i proclami roboanti cui questa Giunta ci ha abituato, la realtà era ben diversa. Si parla infatti di stabilizzazioni. Sono molto contento per questi lavoratori che finalmente, dopo anni di attesa, posso godere di un contratto stabile. Questo però non risolve il problema più serio, che riguarda l’allineamento del numero di personale sanitario della Asl 5 a quello delle altre Asl liguri. Per coprire i turni saranno ancora una volta i medici, i tecnici, gli infermieri e gli Oss a dover dare la disponibilità ad orari aggiuntivi. Il Presidente Toti, ancora a tutt’oggi assessore alla Sanità, continua imperterrito con la sua propaganda e assicura che grazie a questi inserimenti sarà possibile ridurre le liste d’attesa. Vien da chiedersi in che modo, visto che i numeri sono rimasti esattamente gli stessi. Nemmeno una parola sugli 11 milioni di euro messi a disposizione dal Governo proprio per questa criticità. Se però cito i dati che ho preso dal piano triennale del fabbisogno di personale del maggio scorso mi si risponde con dati riferiti ad un periodo diverso. I conti vengono fatti tornare, ma i servizi alla fine chi li fa? Se ad oggi in Asl 5 non è possibile fare una colonscopia, una angiotac, una visita oculistica o pneumologica a cosa lo dobbiamo?