“Nel 2021 il governo Draghi ha dato alla Regione Liguria 27 milioni di euro per contrastare il superamento dei valori limite di qualità dell’aria a Genova e a Spezia, integrate da Regione Liguria con ulteriori 2 milioni di euro. Le misure previste per limitare le emissioni andavano dalla sostituzione delle vetture più inquinanti, passando attraverso misure che potevano favorire l’integrazione auto-mezzo pubblico, forme di sostegno al trasporto pubblico locale o anche contributi per l’acquisto di mezzi elettrici a due ruote. Lo scorso anno rispondendo a un’interrogazione sull’uso di quelle risorse, l’assessore Giampedrone aveva detto che la Regione attendeva la rendicontazione da parte dei Comuni per verificare come erano state utilizzate e se c’erano ancora fondi disponibili. Da allora più nulla nonostante l’impegno di invio dei documenti oltre che al sottoscritto anche alla Commissione Ambiente”. “Oggi torniamo a chiedere quali sono stati gli effetti di queste misure sui cittadini e come sono state utilizzate le risorse nella speranza che sia fatta un’operazione di trasparenza e di condivisione dei diversi stanziamenti attribuiti ai diversi soggetti . A distanza di un anno, dovrebbe essere tutto rendicontato e quindi dovrebbe essere chiaro come sono state investite. Siamo alla vigilia della discussione del nuovo piano della qualità dell’aria e avere queste informazioni può migliorare la discussione per capire su cosa sia meglio puntare”.

“Visto che non lo fa Regione Liguria, il cronoprogramma lo rendiamo pubblico noi”
“Finalmente abbiamo il cronoprogramma del