29 dicembre 2022-
Il servizio di Guardia Medica attiva presso il Pronto Soccorso della Asl 5 è stato prorogato fino al 28 febbraio 2023. Una notizia buona solo a metà. Da mesi oramai insisto perchè la Giunta Regionale si adoperi per intervenire con proposte ad hoc almeno per alcune categorie di professionisti, medici di urgenza e rianimatori, perchè oramai siamo a livelli di carenza insostenibili. Durante la pandemia tutte le Asl si sono adoperate per fare assunzioni a tempo indeterminato, sicuramente più appetibili, mentre da noi sono stati fatti soltanto contratti a tempo determinato. Nei mesi scorsi Alisa ha autorizzato la Asl 5 a farsi supportare da personale di cooperative, nelle more del concorso in atto, ma chiaramente questa soluzione non può che essere provvisoria e assolutamente una tantum. Intanto perchè è troppo costosa ma soprattutto perchè non viene richiesta, a questo personale sanitario, la specializzazione in medicina d’urgenza. Mi pare chiaro che la Regione debba trovare il modo per rendere maggiormente appetibile il lavoro presso l’urgenza nei presidi ospedalieri. Anche se, bisogna ricordarlo, non tutte le Asl liguri sono in condizioni precarie come quella spezzina: spesso, infatti, prestano la loro attività in sala operatoria i medici che arrivano dal San Martino, costretti fra l’altro a fare turni anche di 12 ore consecutive.