28 febbraio 2024
Ancora una volta per la Giunta Toti il voto è zero, visto che si conferma che sulla sanità non ne azzecca una. Dopo averla messa in ginocchio in otto anni di mal governo della nostra regione, ha provato a rattoppare il buco delle carenze e delle liste d’attesa bloccate con una misura indegna e illegittima che fin da subito abbiamo bocciato come Partito Democratico. Mi riferisco all’emendamento presentato dalla Giunta in seduta di bilancio che prevedeva che le strutture private accreditate potessero utilizzare i medici dipendenti di Asl e ospedali che abbiano optato per l’intramoenia: un emendamento assurdo che infatti è stato bocciato anche dal consiglio dei Ministri del Governo Meloni, come reso noto da alcuni organi di stampa. Eppure, nonostante la dimostrazione che la loro genialata non andava bene, Toti e il suo Assessore alla Sanità insistono a voler far passare tutto come normale amministrazione. Invece la notizia di oggi è che persino il ‘governo amico’ di centrodestra ha bocciato la proposta di questa giunta che, incapace di trovare soluzioni per abbattere le liste e assicurare il diritto di cura, cerca escamotage che poi nei fatti si rivelano un fallimento.
