Natale e D’Angelo
‘Genova conterà sempre meno in Iren “Bucci e Piciocchi diano spiegazioni” “Torino cresce, Genova perde. Ecco la differenza tra centrosinistra e centrodestra. Quanti danni deve fare ancora questo centrodestra a Genova prima di terminare il proprio mandato.” “Con Bucci l’amministratore delegato è poco più di un direttore generale. L’ex sindaco al momento della nomina di Signorini accettò di vedere spogliato di importanza il ruolo di Genova all’interno di Iren. Non cambiò nulla al momento dell’indicazione del nuovo amministratore. Avevamo chiesto di fissare l’assemblea per l’approvazione del bilancio e del rinnovo del cda dopo le elezioni di Genova ma troppo ghiotto era il tavolo delle nomine. Nomine che non hanno riportato le precedenti deleghe in capo all’ad e quindi al socio Genova. Speravamo che tutto potesse finire lì e invece arriva la notizia che Torino crede e vuole investire in Iren, e Genova, dopo aver perso peso nella gestione, perderà anche importanza dal punto di vista societario . Un danno a discapito dei genovesi e dei liguri che sarà ancora più pesante in un momento in cui sarebbe necessario avere le redini dell’azienda saldamente in mano visto le sfide che ci sono da affrontare per il nostro territorio sia dal punto di vista dei rifiuti, che da quello del servizio idrico e anche dalle sfide energetiche. Tra un impegno elettorale e l’altro, l’attuale governatore e la sua controfigura oggi alla guida del Comune di Genova, Piciocchi, dovrebbero dare delle spiegazioni ai genovesi e ai liguri”.