Il centrodestra ha distrutto la sanità ligure. Toti si nasconde dietro il compenso al merito dei medici e non parla dei veri problemi del sistema sanitario ligure

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17 ottobre 2023-

 I tre miliardi della manovra non migliorano le condizioni della sanità, soprattutto di quella ligure: per cambiarla davvero ci vorrebbero le elezioni tra una settimana, ma purtroppo non è così. Toti, come sempre, invece di affrontare i veri problemi – cioè la mancanza in Liguria di ospedali nuovi e adeguatamente attrezzati; la carenza di personale medico, infermieristico e amministrativo – si nasconde dietro il compenso al merito dei medici. Per rilanciare la sanità ligure servono investimenti e misure per rendere appetibile lavorare negli ospedali in Liguria. Toti chiede ulteriore flessibilità, noi assunzioni, lui chiede ulteriore impegno, noi chiediamo investimenti. La vera zavorra è il centro destra che ha distrutto la sanità ligure. Da troppo tempo assistiamo a bandi che vanno deserti, perché i professionisti preferiscono andare in altre Regioni; ci sono reparti in cui si lavora con la metà del personale medico e o infermieristico; medici che non riescono più a organizzare la propria vita perché i turni cambiano da un giorno all’altro. La nostra sanità, come attestano analisi realizzate da organizzazioni indipendenti come Gimbe, è all’ultimo posto nella classifica nazionale, ma Toti ne parla come se fosse un esempio da seguire. Assurdo. I 52milioni di euro pagati per la fuga dei pazienti in altre regioni ne sono la prova. Ma di fronte a questo quadro impietoso Toti pensa che ci sono medici che non si sono impegnati. Aumentare gli stipendi del personale medico e infermieristico è il giusto riconoscimento di un lavoro che il personale porta avanti da anni in condizioni difficili, in ospedali in alcuni casi fatiscenti e con un organico ridotto. Durante la pandemia e anche dopo abbiamo assistito a medici, tecnici e infermieri che saltavano il riposo per integrare il turno del collega. Invece di esaltarsi per una manovra che non riuscirà minimamente a intaccare e risolvere i reali problemi del sistema sanitario ligure, Toti pensi a rendere più appetibili le proprie strutture ospedaliere e intervenire per coprire quei posti vacanti in medicina generale. Le risorse per la sanità devono essere parametrate al Pil e il rapporto non deve andare sotto il 7,5 per cento in altre parole mancano ancora 4 miliardi.

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