“La Corte Costituzionale frena l’autonomia differenziata ma Bucci rilancia, si faccia la sesta regione autonoma: la Liguria. Questa una delle tante chicche di una relazione fiume piena di promesse ma senza un punto fermo.
Si farà il termovalorizzatore, ma non dice dove, non esiste l’overturism, ma mantengono la card delle Cinque terre a 10 euro che era stata pensata, secondo la giunta di centrodestra, proprio per contrastare quel fenomeno e poi tutto e il contrario di tutto. Tra ovvietà e ‘non so e vedremo’, il programma di Bucci per la Regione Liguria conferma le mancanze di nove anni di governo Toti: è una fiera del nulla di progetti e opere dette e riproposte che non sono state realizzate in questi anni. Non c’è nessuna data in cui verranno realizzate, nessuna idea di finanziamento e soprattutto nessuna idea innovativa. Uno slogan di promesse di totiana memoria trite e ritrite. Ci aspettavamo un programma di governo, abbiamo assistito a una lista della spesa senza risorse e tempi certi: la degna traccia di un film di Cetto La Qualunque”.