Ancora una volta il Presidente Toti ha risposto ad una mia interrogazione in Consiglio senza arrivare al nodo del problema. Sulla carenza di personale in ASL 5, infatti, Toti mi ha presentato un prospetto in cui sono riportate le assunzioni effettuate dal 1° gennaio al 1° maggio di quest’anno dal quale si può facilmente notare che molte di queste sono state fatte per motivi legati all’emergenza Covid 19, quindi a tempo determinato. Solo poche unità sono state assunte per coprire posti vacanti strutturalmente, fra cui alcune figure amministrative. Pochissimi medici nei vari reparti, per non parlare degli infermieri che nonostante le nostre sollecitazioni verranno assunti a tempo determinato. Mi domando: perché non vogliono assumere il personale mancante? Non si può riconoscere che vi è una carenza strutturale e poi fare nulla. O poco. La nostra sanità è al collasso e regge solo grazie all’impegno dei professionisti che ci lavorano. Nel prospetto emerge come le assunzioni a tempo indeterminato siano soltanto 29, mentre sono 39 quelle a tempo determinato, 10 saranno i dirigenti medici da assumere attraverso procedure di mobilità e 29 i posti da dirigente medico per cui si sono espletate le varie procedure. Non basta. Serve un cambio di passo.