Non siamo il campo di battaglia per questioni nazionali

“Abbiamo b11isogno che in consiglio regionale ci siano persone come Davide. Che sanno amministrare, ma con alle spalle un profilo politico chiaro che le renda impermeabili a ogni condizionamento e le guidi sempre nelle scelte”. Non posso che ringraziare il presidente del partito Matteo Orfini per le parole pronunciate durante la propria visita alla Spezia e a Arcola. Man mano che prosegue questa campagna elettorale, c’è il tentativo di fare diventare le elezioni liguri un campo di battaglia per risolvere partite nazionali. E’ il primo sgarbo a questa terra e ai suoi abitanti.

Continueremo a parlare di programmi e della nostra visione del futuro di questa regione da qui alla fine. Da giugno saremo chiamati a dare risposte ai liguri su temi importantissimi come il dissesto idrogeologico, l’occupazione giovanile, la sanità e il piano energetico regionale. Questo poco parlare di programmi da parte di Toti è uno specchio di quanto poco interessi al centrodestra il destino dei liguri. La Liguria non è il terreno di gioco per chi è stato catapultato qua per tentare di rilanciare il proprio partito in una missione disperata.

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