Sono decine e centinaia in tutta la nostra Provincia i soggetti che non possono recarsi autonomamente agli hub vaccinali, per tantissimi motivi. Sono anziani, disabili, persone provvisoriamente malate o cosiddette ultrafragili per patologie gravi o invalidanti o croniche. Che cosa stava facendo la macchina sanitaria per consentire a questi concittadini di fare la terza dose di vaccino? Nulla. Bruna, Maria e Lydia si sono rivolte a me per far emergere questo problema, molto attuale, che investiva davvero centinaia di famiglie. Un problema che non poteva non smuovere la politica, e le coscienze, e indurre la ASL 5 a intervenire quanto prima per velocizzare le vaccinazioni a domicilio. Le squadre per la vaccinazione domiciliare che ha organizzato la nostra ASL, quelle effettivamente operative, quante sono davvero? Ho depositato un’interrogazione per avere i dati precisi e colgo con soddisfazione la notizia che in questi giorni la ASL Spezzina ha provveduto finalmente a potenziare il servizio, raccogliendo la mia segnalazione. Spero che venga recuperato velocemente il tempo perso.