“Dopo tre anni di promesse e inaugurazioni, la provincia della Spezia attende ancora la propria base per l’elisoccorso. Oggi scopriamo che l’area che era stata individuata all’interno dell’Aeroclub Lunense presenta criticità non superabili e per questo la giunta regionale si è seduta a un tavolo per trovarne una nuova su Google Maps insieme a rappresentanti delle forze armate. Tre anni per arrivare a mettersi davanti a un tablet. Una situazione che sarebbe comica se non fosse tragica”.
“L’ennesima interrogazione che faccio su questo tema nelle ultime due consigliature. Ogni volta si scopre una verità sconvolgente. Martedì scorso abbiamo letto sui giornali le rassicurazioni degli assessori Nicolò e Giampedrone sul fatto che per vedere volare gli elicotteri mancasse solo il via libera del Ministero della Difesa. Il giorno dopo invece venivamo a sapere che la situazione era in stallo. Oggi infine l’assessore Niccolò ci dice che la riunione annunciata in consiglio regionale per la giornata di martedì scorso, che è stata poi rinviata a ieri, è servita per consultare Google Maps e ricominciare da capo. Non c’è una data per l’avvio del servizio, non c’è una descrizione logistica della base che verrà, non c’è un piano degli investimenti”.
“In altre parole abbiamo assistito a tre anni di racconti fantasiosi e a pagarne le conseguenze sono e saranno i cittadini della provincia spezzina e i tanti turisti che frequentano le mete turistiche della provincia. L’unica certezza che avete costruito in tutti questi anni è che siamo ancora al punto di partenza . Dopo che abbiamo sentito il presidente Toti, il suo assessore Gratarola e la sindaca Ponzaneli annunciare l’inizio del servizio più volte a partire da dicembre 2022 in occasione di ogni tornata elettorale. Una presa in giro vergognosa e un danno incalcolabile per i cittadini che in certi casi hanno dovuto attendere un volo da Albenga per ottenere un ricovero d’urgenza e in molti casi quel volo non è mai partito”.